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IMPORTANTE: i peeling, come tutti i trattamenti medici, non sono esenti da effetti collaterali.
Cos’è un peeling?
È una sostanza chimica (acido glicemico, salicilico, tricloracetico, ecc.) il cui utilizzo permette di rimuovere uno o più strati della cute. Si suddividono in peeling molto superficiali, superficiali, medi e profondi a seconda della loro capacità di penetrazione, rispettivamente: strato corneo, epidermide sino a strato basale, dallo strato corneo al derma papillare, e l’ultimo sino al derma reticolare.
Perché fare un peeling?
I peeling hanno uno scopo preventivo o curativo a seconda della condizione del paziente. Le principali motivazioni per cui svolgere un peeling sono l’acne, la qualità della pelle (piccole rughe, macchie solari, ecc.), cute seborroica.
Io li faccio già dall’estetista o a casa…
…non fai sicuramente peeling medicali. La grande differenza sta nella concentrazione di acido all’interno del prodotto e questo determina il risultato.
Ad esempio, a casa esistono creme con acido glicolico 2-3-5-10%, ma in ambulatorio si arriva a acidi al 30-50-70%.
Ad ogni modo, è molto importante tu riferisca al tuo medico quando hai fatto l’ultimo trattamento e che cosa hai usato.
Fa male?
In linea generale, più è profondo il peeling e più farà male. Al giorno d’oggi, però, si utilizzano sempre più peeling molto superficiali, superficiali o al massimo medi e questi son caratterizzati più da un lieve-moderato bruciore.
Quanti devo farne?
Non esiste un numero fisso, dipende dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Inoltre, al seconda del peeling scelto sarà necessario aspettare tra una seduta e l’altra un certo numero di giorni o settimane per permettere alla cute di riprendersi.
Dopo il trattamento sarò rossa?
Anche in questo caso dipende dal peeling e dalla sua “forza”, certo possiamo affermare che un lieve arrossamento ci sia quasi sempre. Alcuni peeling possono lasciare delle zone più bianche, che sparirà nell’arco di qualche ora.

Sono pieno di “punti neri”, cosa posso fare?
I comedoni che si concentrano principalmente sull’area centrale del volto si combattono primariamente con una corretta routine cosmetica domiciliare.
L’esfoliante domiciliare può essere assolutamente utile e può essere a base di acido glicemico, salicilico, retinoico, ecc.
Il trattamento ambulatoriale completa questo percorso con peeling dedicati.
Ma quanto vedo i risultati?
Dipende dal tipo di peeling. Quelli superficiali danno risultati più blandi e, lavorando sulla fine qualità della cute, mostrano il loro miglioramento nel tempo, rendendo la pelle più pulita e luminosa. Quelli medi, dopo una fase di rigenerazione cutanea, mostrano già nel breve/medio termine un buon risultato.
Posso prendere il sole dopo?
No, non è consigliabile.
Anzi, è sempre necessario usare una protezione solare (qui un approfondimento) SPF 50+ durante tutto il periodo di trattamento. E in generale una SPF 30+ sempre quando viviamo all’aperto, SPF 15+ se siamo al chiuso.
Prima del peeling devo fare qualcosa a casa?
Può essere utile instaurare una routine cosmetica che preveda l’utilizzo di una crema contenente lo stesso principio attivo che andremo poi ad utilizzare in ambulatorio. In questo modo, lo strato corneo sarà più sottile e il peeling riuscirà a penetrare più facilmente e in modo omogeneo, inoltre in molti casi il fastidio percepito sarà minore.
Non mi sono “spellata”, non ha funzionato?
Dipende dal tipo di peeling il risultato e la conseguente esfoliazione, ma no… non è sempre presente!
È comunque un effetto molto frequente ed è fondamentale NON tirare le “pellicine” di cute che si sollevano.
I peeling possono creare ustioni?
Quelli molto superficiali e superficiali non possono farlo, già con i medi è necessario porre più attenzione.
Si può fare per il corpo?
Sì, molto spesso l’area dedicata è l’acne della schiena. A volte si può intervenire anche sulle striae rubrae.
Posso farlo in gravidanza?
È sempre consigliato attendere il termine della gravidanza.
Posso farlo dopo aver fatto l’acido ialuronico?
Nonostante i filler non siano tutti uguali e le caratteristiche siano diverse, non è una controindicazione.
Posso farlo dopo aver fatto la tossina botulinica?
Anche in questo caso, con la tossina botulinica, non ci sono controindicazioni.
Posso truccarmi subito dopo aver fatto un trattamento?
Dipende dal tipo di peeling, ma sconsiglio l’uso dei trucchi nell’immediato post-trattamento. Meglio attendere da qualche ora al giorno successivo, a seconda del prodotto usato.
Il PRXT33 è un peeling?
È più propriamente una “biostimolazione senza aghi”. Effettivamente, è presente l’acido tricolaracetico (un peeling che usiamo per le macchie, ad esempio) al 33%, tamponato con perossido di idrogeno e acido cogico.
In questo modo, l’acido tricloracetico piò penetrare più in profondità nel derma stimolando direttamente le cellule e la rigenerazione cutanea.
È un peeling che può essere usato tutto l’anno, dà un’esfoliazione che va da molto leggera a media a seconda di come viene utilizzato.
Sicuramente, può essere usato in combinazione anche con altri trattamenti per donare alla pelle una migliore uniformità di colore, riducendo le macchie e compattando la cute.
Soffro d’Herpes, posso fare un peeling?
L’Herpes può essere stimolato dal peeling, soprattutto nei passaggi vicino all’area labiale. Se necessario è possibile effettuare una profilassi con aciclovir.
Posso fare una lampada?
No, sconsigliato. Anche se stiamo eseguendo trattamenti domiciliari esfolianti, i danni del sole molto spesso non li vediamo ad occhio nudo, ma nel tempo!
Soffro di follicolite, cosa posso fare?
Prima di tutto, una visita che permetta di inquadrare correttamente tutto la tua storia (anamnesi). Poi potrebbe aiutare l’acido acetilsalicilico!
Synolon Medicina Estetica S.r.l.
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Dir. San. Dott. Lorenzo Spadotto
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